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Il 25 maggio a Bologna, durante l’evento “Le Agende urbane per lo Sviluppo Sostenibile“, Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) e SDSN Italia hanno presentato il primo ranking sulla sostenibilità dei capoluoghi di provincia italiani basato sui Sustainable Development Goals (SDGs).

Il ranking presentato a Bologna svela le eterogeneità delle diverse realtà urbane rispetto ai singoli SDGs.

Trento è la città più virtuosa secondo il ranking. Questo non significa che abbia raggiunto la piena sostenibilità, ma semplicemente che si posiziona sopra la media delle performance dei comuni capoluogo di provincia italiani.

Bolzano spicca negli Obiettivi connessi a povertà (Goal 1) e nella Partnership per gli Obiettivi (Goal 17), mentre Milano è prima negli Obiettivi connessi a crescita economica, infrastrutture e innovazione (Goal 8 e 9). Padova guida la classifica dei Goal 4 e 7 (istruzione di qualità ed energia pulita). Se si analizzano gli Obiettivi di produzione sostenibile e fame zero (12 e 2), Belluno e Torino sono in testa, ma se si osservano i Ranking relativi ad Acqua pulita (Goal 6), Lotta al cambiamento climatico (Goal 13), Fauna e flora terrestre (Goal 15), sono Mantova, Venezia e Matera a passare in prima posizione. Roma, Vercelli e Reggio nell’Emilia mostrano performance migliori in termini di uguaglianza (rispettivamente: Parità di genere, Riduzione delle diseguaglianze, Città e comunità sostenibili). La città più virtuosa per Salute e benessere (Goal 3) è Terni, mentre Enna si distingue per Pace e istituzioni forti (Goal 16).

Ma quanto distano le città dal raggiungimento della sostenibilità come definita dall’Agenda 2030? Per rispondere a questa domanda e identificare le priorità di azione necessarie a risolvere le sfide ancora aperte in materie ambientali, socio-economiche e demografiche, FEEM e SDSN Italia hanno elaborato l’SDSN Italia SDGs City Index.

L’indice – che si basa su analisi realizzate da ricercatori FEEM – monitora il raggiungimento degli SDGs a livello urbano in Italia. Le ricerche della Fondazione – che hanno portato alla definizione di questo strumento – si inquadrano nel più ampio framework internazionale definito da Sustainable Development Solutions Network (SDSN) per l’individuazione di metriche e indicatori che misurano le performance delle città relativamente agli SDGs.

L’Indice verrà presentato nel dettaglio durante il workshopLa città che cambia sul sentiero della sostenibilità”, che si terrà il prossimo 6 giugno a Milano presso FEEM.

Guarda l'intervento di L. Cavalli all'evento di Bologna del 25 maggio 2018!