Basilicata Territorial Performance Index
L’indagine ha l’obiettivo di indagare gli impatti che il turismo determina sulle aree territoriali della Basilicata in ambito economico, ambientale, sociale e in quello relativo alla Pubblica Amministrazione. Per questo scopo sono state elaborate due analisi: la prima ha comportato lo sviluppo di un indicatore composito di performance territoriale, comprendente le quattro dimensioni sopra citate, che è stato messo a confronto statisticamente con indicatori turistici; mentre la seconda ha analizzato più specificamente il ruolo dei macro-attrattori turistici presenti sul territorio.
Nella prima analisi si è valutato se le aree con maggior sviluppo turistico siano anche quelle con migliore performance nella dimensione ambientale, economica, sociale, della Pubblica Amministrazione e anche a livello aggregato. Con la seconda analisi si è valutata invece l’efficacia nel lungo periodo delle politiche di pianificazione turistica incentrate sullo sviluppo di un sistema regionale di Grandi Attrattori intesi come strumento di resilienza per le aree marginali.
Fra i risultati principali del progetto troviamo:
- La creazione di un indicatore aggregato di performance comunale che prende in considerazione il pilastro economico, sociale, ambientale e della Pubblica Amministrazione e che ha evidenziato una realtà profondamente eterogena a livello comunale.
- La stima del contributo che il turismo ha dato, a livello comunale e aggregato, alla sfera sociale, economica, ambientale e della Pubblica Amministrazione congiuntamente alla definizione di una serie di indicazioni di policy. Si segnala che di solito non si individuano relazioni statisticamente significative tra i vari indicatori turistici e le dimensioni del TPI, probabilmente per le peculiarità della Basilicata che in diverse aree vive di un turismo prevalentemente escursionista. Si rilevano criticità della performance comunale in ragione di eccessivi finanziamenti al settore (con proxy posti letto) soprattutto alla luce del basso tasso medio di occupazione netto (20%). D’altro canto si evidenzia l’impatto positivo sulla sfera sociale derivato da un’offerta nutrita di posti letto in strutture extra-alberghiere, soprattutto agriturismi e b&b, che concorrono a diversificare redditi e attività imprenditoriali.
- La stima delle ricadute socio-economiche generate dai macro-attrattori e la definizione di indicazioni di policy. Dall’analisi del dato statistico vi è evidenza di un certo impatto ma non è possibile determinarne la direzione di causalità per motivi di endogeneità. Ciò nonostante, dall’analisi quali-qualitativa emerge come in alcuni casi la presenza del macro-attrattore sia stata determinate per attivare un processo di sviluppo e resilienza, con ricadute interessanti sia sul piano economico, sociale e ambientale, sia in termini di notorietà che ha interessato territori marginali solitamente lontani dalle tradizionali rotte del turismo lucano.