Dal 4 all’8 Novembre 2019, la Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) organizza a Milano una nuova “Scuola dei Sud del Mondo”.
La Scuola intende presentare una visione condivisa della formazione storica, delle trasformazioni in corso e dei futuri sviluppi del Sud globale, dove sempre più si localizzeranno i processi di urbanizzazione, la crescita di popolazione, l’allocazione delle risorse, l’energia e la creatività. È stata coinvolta una rete di Università di città diverse: Accra, Bangalore, Barcelona, Buenos Aires, Hong Kong, Napoli, Parigi, Passau, Pune, Toulouse, Trento e Santiago del Chile.
Alla Scuola parteciperanno circa 30 persone che si focalizzeranno sui temi legati alla città affrontati dal punto di vista economico, sociale, ambientale e antropologico. Le città sono le protagoniste dello sviluppo globale, in particolare nei Sud del mondo: l’attuale esplosione dell’urbanizzazione si concentra in Asia, Africa e America Latina. I fenomeni umani, sociali e ambientali che si stanno verificando in queste città sono più ampi e diversi rispetto ai modelli delle città Occidentali. E qui le tecnologie, la demografia e il ruolo degli Stati saranno i banchi di prova per lo sviluppo umano nel prossimo futuro.
La Scuola proposta da FEEM è un progetto di ricerca e formazione trans-disciplinare. L’obiettivo è di costruire una nuova cornice interpretativa per i Sud del mondo, e di sviluppare dei progetti da parte dei Docenti e degli Studenti PhD delle Università associate alla Scuola.

Nel sito southsoftheworld.com si trovano tutti i progetti proposti, che spaziano dalle energie rinnovabili all’housing sociale, dalla gestione dei flussi migratori alle problematiche fiscali dei comuni ai diritti di proprietà.