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Secondo l’ultimo scenario di sviluppo sostenibile della IEA, quasi il 35% delle riduzioni cumulate di CO2 entro il 2070 dipende da tecnologie attualmente in fase prototipale; circa il 40%, invece, da tecnologie che non sono ancora distribuite commercialmente su larga scala. Le traiettorie energetiche sono in gran parte determinate da come i costi e le prestazioni tecniche delle relative tecnologie evolvono attraverso l’innovazione, ma sono anche influenzate dal cambiamento delle priorità politiche e dalle scelte dei consumatori. Le autorità pubbliche devono allocare i loro budget in modo oculato e devono considerare gli alti livelli di rischio che la transizione energetica comporta. Pertanto, l’analisi costi-benefici deve diventare lo strumento di riferimento per l’allocazione del bilancio e deve gestire meglio i rischi.

Il progetto mira a definire e valutare:

  • I rischi associate all’innovazione tecnologica;
  • I benefici dei progetti di transizione energetica;
  • L’allocazione ottimale delle risorse pubbliche.