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Il progetto “Sustainable Development Goals and Smart Port” (SGD-SP), frutto di una collaborazione tra il mondo della ricerca, il settore privato e quello pubblico – FEEM, ERICSSON, Porto di Livorno e CNIT – ha come obiettivo la definizione di un set di indicatori capaci di esprimere il contributo delle attività poste in essere nel nodo portuale agli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, tenuto conto dei processi di digital transformation collegati all’introduzione di nuove tecnologie.

Nello specifico, il modello SDG-SP che ne deriva mira ad identificare la relazione esistente tra un “porto intelligente”, e dunque totalmente coinvolto nella trasformazione digitale, e l’area urbana circostante. Successivamente, le operazioni portuali supportate dal 5G vengono associate agli SDGs delle Nazioni Unite, per individuare eventuali sinergie e leve.

Tale modello viene applicato al porto di Livorno, che sta attualmente introducendo la tecnologia 5G per ottimizzare le operazioni logistiche che avvengono al suo interno e sotto la sua supervisione. Il contesto di riferimento del progetto è invece quello di “Horizon 2020 Corealis”, un’iniziativa europea che propone un framework strategico ed innovativo affinché i porti, destinatari del piano, siano in grado di far fronte alle sfide future in termini di competitività, ambiente, sicurezza.

I risultati ottenuti, ovviamente intersecati al modello, ai KPI di riferimento e al caso studio Corealis, confluiranno in White Paper da comunicare e diffondere tra stakeholder e cittadinanza.

Molte sono le relazioni e le sinergie attese tra gli Obiettivi contenuti nell’Agenda ONU 2030 da una parte, e nella Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile dall’altra, i KPI del porto e il progetto europeo Corealis.

Il White Paper, elaborato principalmente da FEEM ed ERICSSON e contenente i principali output del caso studio, costituirà uno strumento di tipo informativo e di “best practice”, e rappresenterà un ottimo veicolo di disseminazione verso i soggetti, pubblici e/o privati, che abbiano interesse nell’ambito del policy making & advising, così pure a sviluppare iniziative nell’ambito della trasformazione digitale, della logistica integrata e degli Smart Port.