2 minuti di lettura

A distanza di sessant’anni dalla pubblicazione dell’ultimo volume di Stampa e oro nero, è stato portato avanti un progetto di digitalizzazione per celebrare quest’opera. Si tratta di un totale di oltre 15.000 scatti a colori, sfogliabili e resi disponibili sul nostro sito. Usciti periodicamente come supplementi ad altri periodici, per non intercorrere in violazioni del diritto d’autore, i volumi venivano distribuiti non solo ad amici e collaboratori, ma anche a personalità di spicco dell’opposizione, mostrando il carattere ironico e mai arrendevole di Enrico Mattei.

Coordinatore: Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM)

Ente finanziatore: Ministero della Cultura (Contributi per il funzionamento di biblioteche non statali aperte al pubblico)

DESCRIZIONE

“Un’originalità polemica che stava in mezzo fra l’ironia, la ritorsione e l’orgoglio”
Marcello Boldrini, Enrico Mattei (Roma: [s.n.], 1968), p. 4.

In essi venivano raccolti tutti gli attacchi rivolti contro Enrico Mattei e l’ENI da parte della stampa, nazionale e internazionale, a partire dal 1949. Corredati da tavole con caricature, furono pubblicati fino al 1963, anno successivo alla morte del suo fondatore. Il XXXVI volume rappresenta un unicum all’interno della raccolta poiché, a differenza dei precedenti, presenta un titolo proprio “La vetta”, nel quale sono raccolti i commenti, i ritratti, i necrologi scritti nel mondo per la morte di Mattei.

“Una preziosa arma di lotta”, come si legge nella lettera del 18 marzo 1960 indirizzata da Manlio Magini a Enrico Mattei, per mostrare come, con caparbietà e un pizzico di ironia, si possono affrontare le più grandi sfide del mondo e per favorire una comprensione diffusa delle questioni globali tra le parti e contribuire all’impegno politico.

RISULTATI ATTESI

  • Digitalizzazioni a colori a 400 DPI per un totale di circa 15400 scatti
  • Realizzazione di pdf con rilevamento OCR per una ricerca puntuale dei contenuti
  • Spoglio integrale e meta-datazione
  • Pubblicazione online sul sito istituzionale della Fondazione

Policy/social impact

Il progetto punta alla valorizzazione del patrimonio documentale con una duplice finalità: conservativa e divulgativa, mostrando documenti del passato utili non solo a una ricerca storica, ma anche per una riflessione sul presente.