Dependencies and volatility spillovers among carbon, energy, and stock markets in the EU – ECS
Coordinatore: Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM)
Ente finanziatore: Commissione Europea tramite il Programma Horizon Marie Skłodowska-Curie Actions Postdoctoral Fellowships
DESCRIZIONE
L’UE è sulla buona strada per raggiungere i suoi obiettivi climatici ed energetici per il 2020 e ha finalizzato il quadro normativo necessario per raggiungere i suoi obiettivi di riduzione delle emissioni per il 2030 e il 2050. Il sistema di scambio delle quote di emissione dell’UE (ETS) è stato istituito nel 2005 con l’obiettivo di limitare il riscaldamento globale e mantenere un equilibrio tra sviluppo economico e protezione ambientale. I mercati finanziari, energetici e dei metalli sono le principali forze trainanti dei prezzi del mercato del futuro del carbonio. È anche possibile che gli shock alle forze trainanti abbiano un impatto sui prezzi degli EUA. Finora, la formazione dei prezzi nell’ETS, le conseguenze dei cambiamenti strutturali sui collegamenti di mercato e il co-movimento tra i mercati nelle diverse fasi di negoziazione dell’ETS UE rimangono ampiamente inesplorati. Pertanto, l’obiettivo di questo progetto è esplorare la relazione causale dinamica, le ricadute sui prezzi e le dipendenze tra i mercati azionari di carbonio-energia-metallo nel periodo 2005-2022. Per raggiungere questo obiettivo, è essenziale indagare la stazionarietà e le rotture strutturali delle variabili mediante test ADF, PP, KPSS e ZA.
Per progettare una relazione causale di rete, verranno utilizzati i grafici aciclici diretti (DAG) come approccio alternativo basato sui dati per modellare e analizzare modelli di causalità contemporanei. Per l’analisi multidimensionale, verranno applicate le Vine Copula, inclusi i modelli R-Vine, C-Vine e D-Vine. Successivamente, verrà applicato un modello VAR con parametri variabili nel tempo (TVP-VAR) per discutere gli effetti di spillover della volatilità . Il prezzo future giornaliero EUA degli indici del mercato azionario (DAX, FTSE100, CAC40, FTSE MIB, IBEX35, Euro stoxx50, Euro stoxx600, rispettivamente), dei prezzi dei metalli (oro, argento, rame) e dei prezzi dell’energia per petrolio Brent, gas, e il carbone sarà utilizzato per un periodo campione (2005-2022). Nuovi risultati dello studio potrebbero essere esplorati per quattro fasi dell’EU ETS. Lo studio determina se esistono relazioni o effetti di spillover della volatilità tra i mercati. L’analisi della dipendenza quantificherà le correlazioni e rivelerà l’impatto dei mercati energetici e finanziari sul mercato del carbonio.
RISULTATI ATTESI
- Viene evidenziato il grado di connessione tra carbonio, energia, metalli e anche prezzi delle azioni.
- Il mercato del carbonio è il destinatario netto degli shock derivanti dai prezzi dell’energia, dei metalli e delle azioni. La trasmissione della volatilità varia nelle diverse fasi dell’EU-ETS.
Policy/social impact
Questi risultati hanno il potenziale per aumentare la comprensione del mercato del carbonio dell’UE e offrire una guida pratica per politici, investitori e aziende coinvolte in questo settore.