A New Energy Culture: Sustainability and Territories – NECST
NECST proposes an educational experience based on the collaboration between students from different geographic and social environments. The project is based on the digital and shared production of scientific contents and on an extracurricular, in-depth analysis of themes of common interest in the field of energy and the environment. This initiative represents an innovative and inclusive educational model, potentially applicable to other contexts and sectors aimed at fostering intercultural dialogue through the extensive use of information and communication technologies.
NECST è un progetto triennale (2014-2017) finanziato dal programma Erasmus + nell’ambito dell’azione “KA2 – Cooperation and Innovation for Good Practices”. L’obiettivo del progetto è sviluppare una buona prassi di metodologia didattica fondata sulle tecnologie digitali e focalizzata sui temi dell’energia e della sostenibilità con la partecipazione del settore accademico, scolastico e imprenditoriale, testata nei territori di quattro paesi europei interessati da attività di produzione energetica: Croazia, Italia, Norvegia e Paesi Bassi. FEEM coordina il progetto in collaborazione con Eni e CivicaMente.
In coerenza con gli obiettivi di sostenibilità energetica della strategia Europa 2020 e di inclusione sociale, crescita occupazionale e innovazione del programma Istruzione e formazione 2020 della Commissione Europea, il progetto NECST mira a sviluppare una proposta formativa alternativa, innovativa e inclusiva, focalizzata sulle tematiche energetiche e basata sulle potenzialità offerte dalle moderne tecnologie di comunicazione.
Il progetto rappresenta un partenariato strategico intersettoriale che coinvolge enti di ricerca, università, imprese ed enti pubblici con uno specifico expertise in tema energetico e ambientale, affiancati da alcune scuole secondarie di 4 paesi europei nei quali l’attività di produzione energetica riveste un’importanza significativa (Croazia, Italia, Norvegia e Paesi Bassi).
Metodologicamente il progetto si fonda sull’implementazione di una piattaforma cross-mediale di e-learning basata sulla strategia educativa di frontiera “peer education”. La piattaforma, denominata “Connecting Energy”, si configura come uno spazio esplorativo nel quale attraverso una navigazione multi-livello gli utenti potranno scaricare contenuti multimediali diversificati aventi a oggetto il tema energetico ad ampio spettro.
Sia per i docenti che per gli studenti, il progetto prevede alcune attività formative preliminari (seminari on-line e brevi periodi di mobilità), volti a trasmettere specifiche competenze sui temi energetici trattati ma anche sugli strumenti e le metodologie da utilizzare per lo sviluppo dei contenuti.
Il principale risultato del progetto consiste nella realizzazione della piattaforma cross-mediale “Connecting Energy” e dei contenuti digitali prodotti nell’ambito del progetto (video, interviste, seminari online, linee guida contenutistiche e metodologiche). Alcuni di questi contenuti, sviluppati da esperti della comunità scientifica e del settore del business energetico, rappresentano la base per un’informazione scientifica accurata sulle problematiche energetiche e per un dibattito critico tra gli studenti sulle connessioni tra problematiche energetiche ed esigenze ambientali e sociali.
In sintesi NECST realizzando un’esperienza didattica basata sulla collaborazione tra studenti appartenenti a comunità geograficamente e socialmente differenti, sulla produzione informatica e partecipata di contenuti, su una progettualità extra-didattica volta all’approfondimento condiviso di temi di comune interesse, si propone come un modello formativo innovativo e inclusivo, capace di favorire il dialogo interculturale, reso appetibile grazie all’ampio utilizzo delle tecnologie informatiche e digitali, potenzialmente replicabile anche in altri contesti e con riferimento ad altre tematiche.