L’impegno FEEM per l’Agenda 2030
L’adesione di FEEM ad ASviS è motivata da una profonda condivisione di obiettivi. Dal 1989, la Fondazione Eni Enrico Mattei è impegnata con attività di ricerca innovativa e di alta qualità sui temi dello sviluppo sostenibile. Negli anni, oltre al tradizionale rapporto con il mondo accademico, ha via via consolidato il suo impegno fornendo anche un fondamentale sostegno ai decisori pubblici e alle imprese.  Â
Il riconoscimento di questa pluriennale attività di FEEM è sottolineato anche dal ruolo acquisito a marzo 2016 come hosting institution di SDSN Italia, il network regionale di SDSN, (UN Sustainable Development Solutions Network) che ha l’obiettivo di mobilitare il mondo della ricerca e dell’innovazione per la promozione di soluzioni concrete alle problematiche di sviluppo sostenibile, inclusa la promozione dei Sustainable Development Goals su scala locale, regionale e globale.
Per l’attività di ricerca legata all’Agenda 2030 e ai suoi Obiettivi, FEEM ha realizzato il progetto APPS che fornisce proiezioni sull’andamento futuro di 28 indicatori, rappresentativi dei 17 SDGs. APPS permette di misurare per ogni paese/macro-regione la distanza tra le proiezioni e i target SDGs all’anno 2030 e di considerare gli effetti diretti e indiretti dell’introduzione di una specifica politica sul raggiungimento degli stessi, studiando le interazioni sistemiche tra le dimensioni economica, ambientale e sociale della sostenibilità . Uno strumento potente per i decisori istituzionali che devono attuare processi di mitigazione in conformità con l’Accordo di Parigi.
Nell’ambito dell’Agenda 2030 e soprattutto attraverso SDSN Italia ed SDSN Youth, FEEM si rivolge ai giovani sensibilizzandoli sugli obiettivi di sviluppo sostenibili e promuovendone la loro applicazione.
I giovani con la loro creatività , passione e capacità di innovazione tecnologica sono potenti agenti di cambiamento e ne sono anche i destinatari: con l’impegno di oggi pongono le basi del loro futuro mondo di adulti.
Per questo FEEM, insieme a Fondazione Italiana Accenture e Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, ha promosso il concorso Youth in Action for Sustainable Development Goals che offre la possibilità a giovani universitari o neolaureati under 30 di presentare idee progettuali innovative capaci di favorire il raggiungimento degli SDGs in Italia.
Il concorso rappresenta anche una opportunità formativa perché i partecipanti devono seguire un corso in e-learningfinalizzato a fornire informazioni sull’Agenda 2030 e skills utili alla presentazione della idea progettuale.
Agli autori delle migliori 20 proposte sarà proposto uno stage retribuito offerto dalle tre Fondazioni promotrici e dai numerosi partner dell’iniziativa. La migliore idea progettuale, decretata da una giuria che si riunirà il 6 giugno, avrà un premio speciale: parteciperà alla International Conference on Sustainable Development (ICSD) 2017 di New York, la più importante conferenza mondiale dedicata ai temi dello sviluppo sostenibile.
Il vincitore decretato invece dalla giuria on line parteciperà all’evento di chiusura del Festival della Sostenibilità (7 giugno) presentando la propria proposta di fronte a un’autorevole platea istituzionale alla Camera dei Deputati.
In fine, alcune delle idee vincitrici del concorso avranno l’opportunità di essere inserite all’interno della seconda edizione dello Youth Solutions Report di SDSN Youth che identifica, a livello globale, i 50 migliori progetti indirizzati agli SDGs per promuoverli nei confronti di potenziali donatori, investitori e partner.