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25 esperti provenienti da 20 città di 5 Continenti coinvolti nel primo studio qualitativo internazionale sull’impatto del Covid-19 nelle città del Mondo

La crisi da Covid-19 ha avuto impatti significativi sulla salute pubblica, sulle vite di milioni di persone e sullo sviluppo economico a tutti i  livelli, internazionale, nazionale e locale. In tutto il mondo, le città sono state in prima linea nella gestione della crisi, sono state le prime a rispondere ai bisogni della popolazione, a gestire le necessarie normative speciali per superare la situazione e sono state le promotrici delle riaperture e del rilancio della vita economica e sociale. Gli effetti della crisi si faranno sentire per lungo tempo e questo richiederà risposte innovative che vedranno le città come protagoniste.

Per iniziare una riflessione su questi trend, è stata proposta una survey internazionale per discutere degli impatti del Covid-19 a breve e medio termine (2/3 anni) nelle grandi città e nelle aree metropolitane.

Al fine di comprendere a fondo questi impatti, sono state selezionate dai promotori e analizzate nello studio 12 aree che giocano un ruolo cruciale nelle economie urbane:

  • accesso a beni e servizi
  • trasporto
  • spazi pubblici
  • turismo
  • cultura
  • housing e servizi sociali
  • servizi sanitari
  • organizzazione del lavoro
  • sistemi produttivi
  • consumi
  • urbanizzazione
  • governance

25 esperti in Pianificazione Urbana, Economia, Architettura, Scienze Sociali da tutto il mondo hanno partecipato alla survey e hanno contribuito a questa ricerca innovativa e qualitativamente rilevante. Le loro risposte disegnano una mappa intricata degli impatti e delle priorità del mondo globale urbano.

I panellist hanno elaborato oltre 200 dichiarazioni che riflettono la situazione di 20 città globali. Questo ha permesso loro di identificare gli elementi caratterizzanti di una nuova policy urbana globale per la ripresa da Covid-19 in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile adottati dalle Nazioni Unite nel 2015.