Con il lancio dell’Action Plan on Sustainable Finance del 2018 (rilanciato nel luglio 2021), al quale hanno fatto seguito provvedimenti attuativi relativi alla tassonomia, trasparenza, disclosure e benchmark, la Commissione Europea ha inteso orientare i mercati in direzione di una maggiore sostenibilità. In tale contesto, il Regolamento UE 2019/2088 (Sustainable Finance Disclosure Regulation) – che riguarda la rendicontazione delle informazioni relative alla sostenibilità dei prodotti finanziari – rappresenta un’iniziativa degna di particolare attenzione. Una maggiore disponibilità e qualità dei dati è infatti essenziale, non solo per gli end-investors, ma anche per i mercati, per disporre di un insieme informativo più completo volto prezzare gli asset.

La School of Management del Politecnico di Milano e Banor SIM studiano da tempo la relazione tra rating ESG e performance finanziaria dei titoli obbligazionari. La ricerca di quest’anno si concentra sulla possibilità di un portafoglio obbligazionario – composto da società corporate che hanno migliorato più di altre la propria performance ESG, indipendentemente dallo score assoluto – di performare meglio di un portafoglio alternativo.