Il processo negoziale in ambito UNFCCC (UN Framework Convention on Climate Change) ha mostrato la propria complessità già dopo la COP3 (1997) in Kyoto con la finalizzazione del testo del Protocollo di Kyoto. Da allora abbiamo assistito al fallimento della COP15 (2009) a Copenhagen nel raggiungere il consenso su un accordo globale con obiettivi di riduzione vincolanti per un numero più grande dei paesi coinvolti nel Protocollo di Kyoto che ha prodotto un testo "Copenhagen Accord" fuori dal processo formale UNFCCC. Dal 2009 il processo è sempre più complesso e rispecchia le criticità presenti nel sistema economico ed energetico globale rendendo assai difficile il raggiungimento di un nuovo accordo globale legalmente vincolante entro il 2015 e che sia reso operativo entro il 2020 come è emerso dai risultati della COP17 (2011) a Durban. I relatori, al rientro dalla loro partecipazione alla COP 18 a Doha (26 novembre-7 dicembre), aggiorneranno il pubblico sulle prospettive per un’azione efficace sul clima emerse durante la conferenza.

Relatori:
Carlo Carraro
– FEEM, ICCG, CMCC e Università Ca' Foscari, Venezia
Carlo Carraro ha conseguito il Dottorato di Ricerca presso la Princeton University, è Rettore dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e Professore ordinario di Econometria presso lo stesso Ateneo. Tra gli incarichi accademici precedenti, l’insegnamento presso Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne, LUISS di Roma, University College of London, Università di Udine, Université de Provence| Aix-Marseille 1, Université de Nice Sophia-Antipolis, Université Paris X Nanterre e Clemenson University MBA School. A Ca’ Foscari è stato Prorettore alla Ricerca (2001-2006) e Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche (2005-2008). Il Prof. Carraro è Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Eni Enrico Mattei, Direttore dell'ICCG e Direttore della Divisione Valutazione Economica degli Impatti e delle Politiche dei Cambiamenti Climatici del Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC). Nel 2008 è stato eletto Vice Presidente del Working Group III e membro del Bureau dell'Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC). E’ membro del Comitato Scientifico dell'Harvard Environmental Economics Program (HEEP), dell’International Human Dimensions Programme (IHDP),  del Research Network on Sustainable Development (R2D2) – Parigi, dell’Ifo  Institute for Economic Research dell’Università di Monaco, del Centre for Applied Macroeconomic Analysis dell’Australian National University e dell’ENI Award per la Ricerca sull’Energia.
Dario Camuffo – Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (ISAC), CNR di Padova
Dario Camuffo è Dirigente di Ricerca dell’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (ISAC) del CNR, con sede a Padova, dove è attivo come Associato essendo entrato in quiescenza. Professore a contratto di fisica ambientale e fisica per il restauro all’Università di Padova, al Politecnico di Milano e all’Accademia Cignaroli di Verona.
Interessi scientifici principali: scienze dell’atmosfera, cambiamenti climatici e calamità naturali, microclima e conservazione del patrimonio culturale.  Ha condotto come coordinatore o ricercatore principale molti progetti di ricerca italiani e una quindicina di europei, l’ultimo dei quali “Climate for Culture”.
E’ attivo nel campo della normativa italiana ed europea per i beni culturali: vice-presidente dell’UNI-Normal, capo della Delegazione italiana presso l’European Committee for Standardization (CEN), membro del Technical Committee TC346 del CEN e Coordinatore di due Working Groups CEN.
Ha svolto incarichi come esperto dell’UNESCO e della Commissione Europea; membro del Direttivo dell’Associazione Geofisica Italiana (AGI) e della Società Italiana per lo Studio del Quaternario; membro del Comitato Editoriale delle riviste “Climatic Change”, “The Holocene”, “European Cultural Heritage Newsletters ”, “AIQUA”, “QVINO”, “Bollettino Geofisico”.

Sergio Castellari – Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici
Sergio Castellari si è laureato in Fisica all’Università di Bologna e ha un Dottorato di Ricerca (Ph.D.) in Oceanografia Fisica dell’Università di Miami (USA). Ha lavorato all’Università di Miami, al CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) e dal 2000 all’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) svolgendo ricerca nel campo della modellistica marina del Mar Mediterraneo, della fisica dell’interazione aria-mare e della dinamica marina lagrangiana. Dal 2007 è distaccato come “senior scientist” al Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici (CMCC) a Bologna, dove è responsabile del Gruppo “Relazioni Internazionali e Negoziazioni”. Dal 2001 partecipa come esperto Italiano nel “Gruppo Esperti Europei della Scienza” (EgSci) del EU WPIEI-CC (European Union Working Party on International Environmental Issues – Climate Change) del Consiglio dell’Unione Europea. Dal 2007 insegna il corso di “Cambiamenti climatici e Politiche Internazionali” al Dottorato di Scienze e Gestione dei Cambiamenti Climatici dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Dal dicembre 2007 è il Focal Point Nazionale dell’IPCC, partecipando come relatore a numerose conferenze nazionali ed internazionali, seminari ed eventi sul clima ed energia, e come esperto a trasmissioni televisive e radiofoniche.

Il seminario si terrà in lingua italiana.
Partecipazione libera fino a esaurimento posti. Per iscriversi: [email protected] o 041/2700444

 

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ICCG Seminar: From Cancun to Durban to Doha: a long journey but with little progress made on climate change

The UNFCCC (UN Framework Convention on Climate Change) negotiation process had already revealed its complexity in 1997 at the COP3 when the Kyoto Protocol was finalized. Since then we have witnessed the failure of COP15 (2009 Copenhagen) in reaching a consensus on a global agreement with legally binding reduction goals for a greater number of countries involved in the Kyoto Protocol, which produced the "Copenhagen Accord," separate from the formal UNFCCC process. Since 2009, the process has become increasingly complex and reflects the critical issues in the economic system and global energy, making it difficult to reach a new global legally binding agreement by 2015, which is active by 2020 as evidenced by the results of COP17 (2011) in Durban. The speakers participating in the COP 18 in Doha (November 26 to December 7) will update the public on the prospects for effective action on climate change that emerge during the conference.

Speakers:
Carlo Carraro
– FEEM, ICCG, CMCC and Ca' Foscari University, Venice
Carlo Carraro holds a Ph.D. from Princeton University and is currently the President of the University Ca' Foscari of Venice and Professor of Econometrics at the same University.  Past academic positions include teaching at the Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne, LUISS in Rome, University College of London, University of Udine, Université de Provence| Aix-Marseille 1, Université de Nice Sophia-Antipolis, Université Paris X Nanterre, and at the Clemson University MBA School. He has been Vice Provost for Research Management and Policy of Ca' Foscari University (2001-2006) and chairman of the Department of Economics (2005-2008). Professor Carraro is Chairman of the Scientific Advisory Board of the Fondazione Eni Enrico Mattei, Director of ICCG and Director of the Climate Impacts and Policy Division of the Euro Mediterranean Centre for Climate Change (CMCC). In 2008, he was elected Vice-Chair of the Working Group III and Member of the Bureau of the Nobel Laureate Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC). He is member of the International Advisory Board of the Harvard Environmental Economics Program (HEEP) and of the Scientific Committee of the International Human Dimensions Programme (IHDP), of the Research Network on Sustainable Development (R2D2) – Paris, of the Ifo Institute for Economic Research – Munich; of the Centre for Applied Macroeconomic Analysis, Australian National University; and of the ENI Energy Research Award, Rome.

Sergio Castellari – Euro-Mediterranean Centre on Climate Change
Sergio Castellari graduated in Physics at University of Bologna, in Italy and then he received a Ph.D. in Physical Oceanography from University of Miami, USA. He works as science expert for the Italian Ministry for the Environment, an is the IPCC National Focal Point for Italy. Sergio Castellari graduated in Physics at University of Bologna (Italy) and then he received a Ph.D. in Physical Oceanography from University of Miami (USA). He worked at the University of Miami, and in Italy at CNR (National Research Council), and then since 2000 at INGV (National Institute of Geophysics and Volcanology). From 2007 he also works as senior scientist at CMCC (Euro-Mediterranean Centre for Climate Change) in Italy, where he is responsible for the International Relations and Negotiations Group. From year 2000 he works as science expert for the Italian Ministry for the Environment and he participated as Italian Delegate to IPCC, UNFCCC, UNCCD, GEO and UNEP Sessions. From 2007 he is the IPCC National Focal Point for Italy.

Working language: Italian.
Admission free subject to availability. For registration: [email protected] or 041/2700444