La XXI Conferenza delle Parti (COP 21) della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) si terrà a Parigi dal 30 Novembre al 11 Dicembre 2015.

L’obiettivo della conferenza è quello di concludere un accordo vincolante e universale sul clima, accettato da tutte le nazioni e mirante a mantenere l’aumento della temperatura globale sotto i 2°C.

In questa occasione, FEEM co-organizzerà i seguenti eventi paralleli, presso la COP Venue a Paris Le Bourget:

  • 7 Dicembre 2015, ore 11:00-17:00 in “zona verde”: “Climate Finance”. Sessione in collaborazione con la Fondation pour les Etudes et Recherches sur le Développement International (FERDI) e France Stratégie.
  • 7 Dicembre, orario in fase di definizione, presso il padiglione Africano nella “zona verde”: “Energy Access Perspectives for the World and the African Continent: Assessment and Policy Suggestions”. L’evento è organizzato da FEEM. Relatori FEEM: Prof. Carlo Carraro e Prof. Massimo Tavoni.

La sessione esaminerà come gli impegni delle INDCs possano essere messi in atto dopo il raggiungimento dell’accordo di Parigi, identificando una serie di politiche (in particolare meccanismi di carbon pricing) a livello nazionale e internazionale (comprese politiche legate al commercio e all’innovazione tecnologica, come anche politiche forestali e regionali). Relatore FEEM: Prof. Carlo Carraro. Con l’occasione dell’evento verrà presentato il volume “Toward a workable and Effective Climate Agreement” edito da Scott Barrett (Columbia University), di Carlo Carraro (Università Ca’ Foscari di Venezia e FEEM) e Jaime de Melo (FERDI).

  • 9 dicembre dalle ore 10.30 alle ore 12.00 nel padiglione giapponese (Blu zone) avrà luogo il side-event: Transparency, Policy Surveillance, and Levels of Effort. Questo evento è organizzato in collaborazione con RFF e RITE. Per FEEM intervengono: il Prof. Carlo Carraro e il Prof. Massimo Tavoni.
  • 9 dicembre, dale ore 11.30 alle ore 13.30 presso Zona blu (Sala 5): ‘The IPCC at a Crossroads: Enhancing the Usefulness of IPCC to the UNFCCC Process”. Evento co-organizzato dalla FEEM, PIK, Harvard University e Stanford University.

L’importanza avuta finora dall’IPCC nel sintetizzare la grande mole di ricerca sul clima e comunicarne i messaggi chiave al mondo della policy non garantisce la continuazione del suo successo. La discussione verterà sui problemi e sfide future, trovando una risposta a se l’IPCC si stia occupando delle tematiche adeguate, e se lo stia facendo altrettanto adeguatamente. Relatore FEEM: Prof. Carlo Carraro.

La sessione ha l’obiettivo di valutare lo stato attuale dell’apparato di governance per la limitazione dei cambiamenti climatici, fornendo un’analisi integrata di politiche e impegni su più livelli (nazionale, regionale, urbano). La comparazione degli INDCs rispetto a diversi criteri aiuterà a comprendere la loro futura messa in atto. Relatori FEEM: Prof. Carlo Carraro e Prof. Massimo Tavoni.

Inoltre, la Fondazione Eni Enrico Mattei parteciperà a alcuni eventi paralleli la COP21 organizzati da altre istituzioni durante COP:

  • 7 dicembre 2015,  (17:00-19:00) Padiglione OECD: “Unequal Costs of Climate Change: Economics of Impacts and Adaptation at the Regional Level”, organizzato da OECD. Interviene: Enrica De Cian
  • 7 dicembre 2015, (12:30-13:00) – Room 3: “Provisions for Market Mechanisms in the 2015 Agreement“, organizzata da: CEPS, IVL. Interviene: Carolyn Fischer
  • 10 dicembre 2015, (15.00 – 16.30) – Room 4: “Regions and Climate Change: a major Challenge for local Communities”. L’evento è organizzato da Euro-Mediterranean Center on Climate Change (CMCC), SISC e BC3.  Interviene: Prof. Navarra, CMCC