Mercoledì 11 ottobre 2023
12:00 – 13:30

Fondazione Eni Enrico Mattei
Corso Magenta 63, Milano
Sala Cinema

ABSTRACT

In questo lavoro, il nesso tra la trasformazione digitale e quella ambientale – la cosiddetta transizione “gemella” – viene esplorato e discusso criticamente. In un primo momento, gli impatti ambientali di questa transizione “gemella” (in particolare le emissioni di gas serra) sono analizzati attraverso una raccolta ad hoc di domande di brevetti in ambito ambientale e digitale nelle regioni europee. I risultati mostrano che le due transizioni vanno in direzioni opposte: lo sviluppo locale delle tecnologie ambientali riduce le emissioni di gas serra, mentre quello delle tecnologie digitali le aumenta – con effetti eterogenei tra le varie tecnologie. In secondo luogo, vengono analizzati i dati delle pubblicazioni scientifiche per capire come la ricerca scientifica digitale e quella ambientale si ricombinino per creare nuova conoscenza in un settore emergente legato alla transizione “gemella”. Questo settore, seppur ristretto, è in rapida crescita e si sta diffondendo in un numero crescente di regioni europee. La forza della conoscenza scientifica trainata dalla diffusione dell’Internet of Things e dei Big Data è particolarmente importante per la sua creazione, mentre sorprendentemente l’intelligenza artificiale non gioca un ruolo forte. Infine, vengono discusse le implicazioni politiche sui principali fattori trainanti ma anche sui rischi associati a questa transizione guidata dalle politiche pubbliche.

SPEAKER

Claudia Ghisetti è Ricercatrice a tempo determinato presso l’Università degli Studi di Milano – Bicocca, dove insegna Economia ed Economia ambientale. In precedenza ha lavorato come ricercatrice presso l’Università Cattolica di Milano, la Commissione Europea – Joint Research Centre e l’Università di Ferrara. È ricercatrice associata presso il BRICK – Collegio Carlo Alberto (Torino) e presso il Centro di ricerca Sustainability Environmental Economics and Dynamics Studies (SEEDS). Ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università di Bologna, durante il quale è stata visiting researcher presso il GREDEG-CNRS – Università di Nizza Sophie-Antipolis (Francia) e presso il Centre for European Economic Research (ZEW) di Mannheim (Germania). La sua esperienza di ricerca si colloca all’intersezione tra l’economia dell’innovazione e l’economia ambientale. Ha pubblicato le sue ricerche su riviste internazionali come Climate Policy, Ecological Economics, Industry and Innovation, Industrial and Corporate Change, Journal of Evolutionary Economics, Nature Communications, Research Policy, Technological Forecasting and Social Change, The Journal of Economic Surveys, Journal of Cleaner Production.