L’approccio delle imprese alla rendicontazione non finanziaria si sta evolvendo. I documenti societari dedicano sempre più attenzione ai temi legati al cambiamento climatico, offrendo esempi tangibili di come i modelli di business stiano integrando il tema al loro interno. Le Raccomandazioni elaborate dalla Task Force on Climate-related Financial Disclosure (TCFD) e l’aggiornamento delle Non-Binding Guidelines on Non-Financial Reporting (NBG) costituiscono le principali linee guida per la redazione di una disclosure organica, trasparente e confrontabile, mentre la progressiva implementazione delle azioni previste dall’Action Plan on Financing Sustainable Growth contribuisce ad arricchire il dibattito.

Per questa ragione, il confronto tra stakeholder – le imprese, il mondo della ricerca, le autorità di regolamentazione, gli organismi internazionali, i governi, gli enti locali – resta un elemento essenziale per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti dall’Accordo di Parigi, anche alla luce del continuo avanzamento della regolamentazione comunitaria.

Per il terzo anno consecutivo, le aziende che partecipano al progetto DeRisk-CO di Fondazione Eni Enrico Mattei, avranno l’opportunità, a partire da alcuni casi di studio, di confrontarsi con stakeholders rilevanti per mettere a fuoco le modalità più opportune per rispondere alla domanda di disclosure climatica che viene dai mercati.