In occasione del 25esimo anniversario dell’iscrizione dei Sassi nella lista del patrimonio mondiale, FEEM partecipa a una serie di eventi in programma dal 13 al 15 dicembre a Matera. Gli incontri sono stati organizzati dalla Cattedra UNESCO in “Paesaggi Culturali del Mediterraneo e Comunità di Saperi” dell’Università degli Studi della Basilicata, in collaborazione con la Fondazione Sassi e la rete TEST di Cattedre UNESCO italiane in “Assetto del Territorio, Sostenibilità Urbana, Turismo”. Tra gli organizzatori ci sono anche il Centro Interdisciplinare per la Conservazione e Gestione Sostenibile del Patrimonio Culturale e Naturale (SHeC-COSP), l’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO, e infine il CUG e lo Sportello di Ascolto dell’Università lucana. 

Per approfondire il valore universale dei Sassi e la valorizzazione sostenibile del patrimonio culturale sono state create tre iniziative che focalizzano i diversi aspetti della questione: Patrimonio UNESCO e sviluppo sostenibile: il contributo dei giovani”, “Patrimonio e sviluppo sostenibile: per una conoscenza circolare”, “Sassi: per un nuovo dialogo in città” La commemorazione diventa così occasione per riprendere un dialogo partecipato in città e sulla città, un momento di ascolto dei giovani e di riflessione sulla cultura e sugli obiettivi indicati dall’Agenda 2030 dell’ONU. 

FEEM partecipa a due incontri: “Patrimonio e sviluppo sostenibile: per una conoscenza circolare” (14 dicembre) e “Sassi: per un nuovo dialogo in città” (14 e 15 dicembre). Intervengono le ricercatrici Angela Pepe – con una presentazione su “Matera 2019 nell’interazione tra visitatori e residenti” – e Annalisa Percoco, che parlerà di “Cinema, Sassi, Patrimonio identità”.