Evento on-line | Crisi russo-ucraina: analisi di scenario per il sistema elettrico italiano. Release 2.0
04.05.2022
04.05.2022
11.00
Alessandro Lanza Direttore Esecutivo Fondazione Eni Enrico Mattei, Federico Pontoni Programme Director Fondazione Eni Enrico Mattei, Cosimo Campidoglio Responsabile Area monitoraggio, analisi e statistiche GME
L’attuale conflitto in Ucraina costituisce un fattore di rischio immediato per la sicurezza del sistema energetico nazionale, con una possibile forte riduzione, o addirittura interruzione, delle importazioni di gas russo in Italia. FEEM, i primi giorni di marzo, ha elaborato un’analisi di scenario volta a capire le conseguenze di un’interruzione totale delle forniture dalla Russia, focalizzandosi sui prossimi 13 mesi. Le stime hanno dimostrato come la scarsità e l’alto costo del gas comporterebbero un aumento significativo del prezzo dell’elettricità e delle emissioni. Inoltre, per garantire la sicurezza del sistema elettrico, sarebbe necessario razionare il gas negli altri settori, ovvero quello industriale e quello civile. A due mesi dalla prima analisi di scenario, FEEM presenterà un aggiornamento dell’analisi, guidato dall’evoluzione degli eventi bellici e dalla possibilità sempre più concreta che il gas russo possa essere sanzionato dai Paesi europei. L’analisi amplierà quella precedente, attraverso un maggior approfondimento delle conseguenze lato domanda: il perdurare di prezzi particolarmente elevati sta avendo e continuerà ad avere contrattivi sulla domanda energetica dell’industria e delle famiglie. Allo stesso tempo, le nuove analisi raffineranno le ipotesi relative all’import di gas e agli scambi elettrici fra i Paesi UE. I nuovi risultati saranno poi discussi con il dott. Campidoglio, Responsabile Area monitoraggio, analisi e statistiche del GME.