La crescente rilevanza della sostenibilità in ambito aziendale e finanziario, congiuntamente alla stretta necessità di una rapida attuazione dell’Agenda 2030, richiedono una riflessione sull’adeguamento della formazione accademica e professionale nell’ambito dell’educazione finanziaria sostenibile dei futuri decision makers. Le imprese, in numero crescente, indirizzano le proprie strategie verso la creazione di valore condiviso e utilizzano la rendicontazione integrata dei propri impatti economici, sociali e ambientali.
Contestualmente, i segmenti più dinamici della finanza sono sempre più attenti a realtà imprenditoriali e a progetti che guardano ai mercati in modo innovativo e con prospettive di medio-lungo termine. Per questo motivo è sempre più imprescindibile un’adeguata regolamentazione atta a favorire investimenti con un alto impatto sociale.

Come espressione dell’SDG numero 17, concernente le Partnerships per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, FEEM (Fondazione ENI Enrico Mattei) congiuntamente a LUMSA (Libera Università Maria Santissima Assunta) e Candriam organizzano, nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso dall’ ASviS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile), un evento di introduzione ai principi di finanza sostenibile. A partire dalla crisi del 2008 si affronteranno i mutamenti della finanza mondiale sensibili ai sempre più rilevanti temi della sostenibilità, si analizzeranno i legami tra sostenibilità ed educazione finanziaria e si avrà occasione di discutere i passi necessari che in questa direzione dovranno prendere settore pubblico e settore privato. Si metteranno infine in relazione gli strumenti finanziari con la gestione delle risorse energetiche. L’incontro sarà occasione per formare e informare, discutere ed elaborare i prossimi passi della sostenibilità in campo finanziario.