Nel seguente Policy Brief si propone un’analisi qualitativa dell’impatto che la pandemia COVID-19 e l’attuale crisi italiana da essa generata, potrebbero avere sul raggiungimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs – Sustainable Development Goals). Sono stati presi in considerazione tutti i 169 target contenuti nell’Agenda, analizzando quindi, nello specifico, gli effetti della crisi sulle tre dimensioni di sviluppo sostenibile: economica, sociale, ambientale. Le riflessioni che emergono nel presente documento cercano di comprendere per ciascun Goal e target quali potrebbero e possono essere gli effetti della pandemia, del lockdown e della crisi economica da essi generata. I risultati presentati nel documento si basano sull’andamento della pandemia e dei decreti attuati dal governo italiano per contrastarla fino a data odierna, 8 maggio 2020; tuttavia, tali outcomes non possono ancora definirsi definitivi, visto il carattere ancora sussistente della crisi, il lockdown ancora in essere, e l’assenza di dati quantitativi relativi al postcrisi.

Nel seguente Policy Brief si propone un’analisi qualitativa dell’impatto che la pandemia COVID-19 e l’attuale crisi italiana da essa generata, potrebbero avere sul raggiungimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs – Sustainable Development Goals). Sono stati presi in considerazione tutti i 169 target contenuti nell’Agenda, analizzando quindi, nello specifico, gli effetti della crisi sulle tre dimensioni di sviluppo sostenibile: economica, sociale, ambientale. Le riflessioni che emergono nel presente documento cercano di comprendere per ciascun Goal e target quali potrebbero e possono essere gli effetti della pandemia, del lockdown e della crisi economica da essi generata. I risultati presentati nel documento si basano sull’andamento della pandemia e dei decreti attuati dal governo italiano per contrastarla fino a data odierna, 8 maggio 2020; tuttavia, tali outcomes non possono ancora definirsi definitivi, visto il carattere ancora sussistente della crisi, il lockdown ancora in essere, e l’assenza di dati quantitativi relativi al post-crisi.