La serra idroponica della Fondazione Eni Enrico Mattei: un esempio di Emergency Response for Nutrition Security
Impiantare una serra idroponica in ufficio, un luogo che con lโagricoltura non cโentra niente. Produrre pomodori, insalate e basilico nel cuore di Milano, in un palazzo storico, quello delle Stelline, accanto al Cenacolo Vinciano. Un esempio da esportare come Emergency Response for Nutrition Security.
Una sfida raccolta dalla Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM): coltivare piante nate da un seme nella torba, controllate in ogni fase della crescita e finalmente accolte dallโintreccio di tubi della serra dove, impilate una sullโaltra, non vedranno mai la terra e nemmeno la luce del sole. Questa รจ una serra idroponica: un sistema tecnologicamente avanzato che consente di coltivare piante in ambienti ristretti e artificiali. Una dozzina di sensori controlla tutti i parametri: la qualitร dellโaria, lโaciditร dellโacqua, la concentrazione delle sostanze nutritive, la temperatura e lโumiditร . Sensori gestiti dalla piattaforma Arduino, un brevetto tutto italiano, un sistema hardware/software opensource, versatile, economico, molto potente e soprattutto facilmente riproducibile. Arduino raccoglie i dati, li elabora e gestisce automaticamente le lampade solari LED a basso consumo, per simulare il giorno, lโalba, il tramonto e infine la notte. La serra funziona, giร nei primi mesi di attivitร ha prodotto grappoli di pomodori e larghe foglie di basilico. Ma รจ proprio in questi giorni difficili di emergenza per il Coronavirus che lโimpianto mostra potenzialitร sorprendenti.
Gli esperti FEEM che solitamente si occupano della serra sono lontani, come tutti seguono scrupolosamente le restrizioni ma da remoto comunicano con Arduino che risponde a meraviglia. Temevano che la serra risentisse della mancanza di manutenzione quotidiana, e invece le piante stanno crescendo in modo strabiliante. La serra si gestisce da sรฉ, in maniera indipendente e formidabile. Una sfida vinta.
Proprio in questi momenti, mentre lโapprovvigionamento di alimenti freschi รจ reso difficile dalle restrizioni, impianti di questo tipo mostrano appieno le loro capacitร : potrebbero soddisfare in parte il fabbisogno di cibo nelle aree urbane e ovunque ci sia un accesso allโacqua limitato.
La serra FEEM sarร visitabile non appena e finalmente rientreremo nella normalitร .