Agenda 2030
L’area di ricerca Agenda 2030 si propone di accompagnare il nuovo indirizzo strategico di sviluppo sostenibile dettato dall’ONU il 15 settembre 2015, grazie allo sviluppo di strumenti di indagine innovativi atti a interpretare e gestire la complessità che caratterizza il sistema socio-economico attuale. Le modalità con le quali persegue questo obiettivo prevedono una overview e un integrated thinking in grado di collegare i progetti FEEM al contesto globale; l’elaborazione di strumenti e modelli di valutazione per implementare lo sviluppo sostenibile a livello internazionale, nazionale e locale; la creazione di network tra stakeholder per stimolare il dibattito in ambito scientifico e pubblico e accompagnare i policy makers nelle rispettive scelte.
Per perseguire queste finalità, l’area collabora con enti pubblici, privati e centri di ricerca per l’analisi e l’elaborazione di strumenti abilitanti all’implementazione dell’Agenda ONU e con le comunità attraverso iniziative di sensibilizzazione su tematiche legate allo sviluppo sostenibile.
L’Agenda 2030 si suddivide in tre sottoprogrammi.
Il primo, denominato “Agenda ONU 2030”, intende declinare sul territorio l’Agenda 2030, i suoi obiettivi e target. Riconoscendo la centralità della partnership pubblico-privato e l’importanza delle nuove generazioni e della società civile per perseguire una piena sostenibilità, si propone di avviare processi di avvicinamento ed integrazione con le realtà aziendali e di disseminare la cultura dello sviluppo sostenibile attraverso call for ideas, eventi, seminari e workshop formativi. L’attività di ricerca svolta si è concentrata sullo studio degli indicatori di sostenibilità a livello delle città italiane, e si sta attualmente indirizzando verso lo studio degli obiettivi a livello regionale.
Il secondo sottoprogramma è denominato “Environment, Energy, Uncertainty” ed intende studiare, nell’ambito dell’Agenda 2030 il water footprint delle attività economiche, cercando di sviluppare studi a livello Paese che valutino gli impatti delle politiche e delle scelte di investimento sulle risorse idriche e sulla valutazione dell’energy-water nexus, adattando ed approfondendo studi micro e macro legati alla energia ed all’utilizzo dell’acqua per i sistemi produttivi.
Il terzo sottoprogramma, legato al tema “Food” intende valutare come gli aspetti ambientali, l’utilizzo dell’acqua e delle risorse naturali, possano avere effetti sulla produzione di cibo e sul suo valore nutrizionale.
L’area prende parte al network internazionale attraverso il Sustainable Development Solutions Network (SDSN) Italia - di cui FEEM è hosting institution - e nazionale, partecipando all’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) e ai suoi gruppi di lavoro.
Progetti in corso



