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Lo scorso mercoledì 27 maggio si è svolto a distanza e grazie ai mezzi tecnologici l’incontro finale del progetto “Teen in Action for SDGs” con la presentazione delle idee innovative proposte dai ragazzi del quarto anno per risolvere problemi quotidiani nel segno della sostenibilità.

Nella riunione virtuale erano presenti i 9 gruppi concorrenti composti da 45 ragazzi, i loro docenti e presidi, le Dott.sse Cavalli, Lizzi, Alibegovic e Romani dell’Area di ricerca Agenda 2030 della Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM), i tutor del Politecnico che hanno seguito i ragazzi insieme a FEEM, le rappresentanti di TooGoodToGo che hanno narrato la storia della loro startup di successo e anche alcuni genitori che hanno potuto condividere con i loro figli un momento importante della vita scolastica.

Ecco i tre gruppi vincitori e i loro premi:

  • 3° classificato: progetto “Hydromove” di Tommaso Lurani, Francesco Picchi e Gabriele Vescan. I ragazzi, a partire dal problema dell’inquinamento causato dal traffico marittimo, hanno proposto di sostituire il carburante inquinante delle navi da trasporto merci con l’idrogeno, grazie a una tecnica ingegneristica altamente specializzata. Proprio per la loro idea connessa all’ambiente e alla sostenibilità dei mari, il premio a loro dedicato consiste nella possibilità di accedere ad una pubblicazione sul tema della logistica portuale e del 5G come leva per lo sviluppo sostenibile. La pubblicazione è esito di un progetto di ricerca congiunto FEEM, CNIT, Porto di Livorno ed Ericsson e sarà disponibile entro l’estate.
  • 2° classificato: progetto “GrowMi. Urban Gardening” di Ludovica Agostinelli, Martina Moda, Maeve O’Shea, Letizia Pessina, Federico Scaglione. I ragazzi, per ridurre l’inquinamento atmosferico causato dalla circolazione di veicoli per scopi commerciali, hanno ipotizzato la creazione di una applicazione per smartphone in cui è possibile scambiarsi prodotti, “Bitseeds”, consigli, sulla coltivazione e produzione di cibo all’interno di contesti urbanizzati. Per la loro originalità e connessione con l’SDG 2 e l’SDG 7, vincono durante il prossimo anno scolastico una visita guidata della serra verticale presente in FEEM, dove potranno meglio ocmprendere le dinamiche energetiche, demografiche e sociali di questa soluzione.
  • 1° classificato: progetto “Recupero oggetti” di Baumgartner, Bragheri, Contardi, Tancorre, Zucca. Dal duplice obiettivo di ridurre lo spreco alimentare e di riutilizzare degli oggetti che altrimenti andrebbero buttati, l’idea è quella di recuperare la frutta e verdura di scarto dai mercati e ristoranti di Milano e di estrarne i coloranti in modo da realizzare dei tubetti di tempera e colore (con i tubetti di dentifricio recuperati e ripuliti). Vincono i premi messi a disposizione di TooGoodToGo, per ricordarsi che l’impegno resta sempre costante.

Teen in Action for SDGs appartiene alla sfera di progetti legati al Nexus: Ricerca, Giovani, Educazione e Sviluppo Sostenibile, dell’Area di ricerca Agenda 2030 di FEEM, in collaborazione con l’Istituto Marcelline Tommaseo e l’Honour Programme del Politecnico di Milano.
In questa prima edizione, i ragazzi coinvolti hanno elaborato delle idee di possibili start-up capaci di risolvere un certo numero di problemi quotidiani e concreti legati agli SDGs. Scopo ultimo è stato quello di approfondire determinati temi, e comprendere le dinamiche e le problematiche esistenti nella traduzione in pratica del concetto di sostenibilità.