La globalizzazione ha spinto ad affrontare questioni nuove e mutamenti di prospettiva nella ricerca  economica, negli studi e negli strumenti giuridici e finanziari, così come nelle relazioni internazionali. Meno evidente è l’influenza esercitata dalla globalizzazione in campo storiografico, dove l’attenzione è stata orientata sia sulla storia di altri mondi – mettendo in crisi il paradigma eurocentrico – sia sulle interazioni e sulle connessioni tra regioni del pianeta e popoli tra loro lontani, in una prospettiva di lunga durata.  

Il dossier di questo numero di Equilibri è dedicato alla «world history», un approccio innovativo all’analisi dei fenomeni storici  che ci permette di moltiplicare i punti di vista sulle «trasformazioni» economiche, sociali, culturali, politiche, tecnologiche di una o più aree del pianeta, con una visione specifica e d’insieme.

Globalization has led us to deal with new issues and has opened new perspectives on economic research, legal and financial studies and tools, and on international relations. Less obvious is the influence of globalization on historiography,  where attention has been diverted to the history of other worlds, challenging the Eurocentric  paradigm, and to the interactions and connections between  faraway areas and populations of the world.

This issue of Equilibri focuses on «world history», one of the most innovative approaches to the analysis of  historical phenomena that allows us to multiply the perspectives on the economic, social, cultural, political and technological «transformations» of one or more areas of the planet within a specific and comprehensive vision.