3 minutes read

Venezia, 28 set. (Adnkronos) – Nasce a Venezia il Distretto della Ricerca: piu’ di mille e cento ricercatori, 2.000 dipendenti in tutto, per un ammontare di oltre 50 milioni di euro l’anno in progetti innovativi.

Una sinergia che promette crescita economica, occupazione e sviluppo per la citta’, presentata questa mattina nel salone del Rettorato dell’Universita’ Ca’ Foscari. Sono gia’ state siglate convenzioni di collaborazione tra Ca’ Foscari e 12 enti e istituzioni veneziani che svolgono attivita’ scientifica e di ricerca e altre 2 sono in arrivo. In tutto 15 enti di ricerca che formeranno il Distretto della Ricerca Veneziano.

Sono questi i primi risultati concreti della Carta degli Impegni per la Ricerca Scientifica firmata un anno fa in Auditorium Santa Margherita nel corso della celebrazione della Giornata Mondiale Unesco della Scienza. Allora, 15 enti di ricerca, sotto l’impulso dell’Unesco e di Ca’ Foscari, avevano siglato un accordo che li impegnava ad avviare iniziative in collaborazione per sviluppare progetti di ricerca congiunti, scambi di ricercatori, attivita’ didattiche comuni.

Da allora, l’Universita’ Ca’ Foscari si e’ impegnata a rendere operativi gli impegni presi dai 15 enti di ricerca, avviando una ancor piu’ stretta collaborazione tra enti di ricerca operanti a Venezia. Lo ha fatto stipulando una serie di convenzioni bilaterali che offrono strumenti efficaci per consolidare quello che puo’ essere considerato un vero e proprio Distretto della Ricerca.

Alla presentazione del Distretto della ricerca, oggi, erano presenti insieme al Rettore di Ca’ Foscari Carlo Carraro e a Mario Scalet, capo Unita’ Scienza Unesco: Massimo Contiero, Direttore del Conservatorio di Musica ”Benedetto Marcello”, Pierpaolo Campostrini Direttore del Corila, Riccardo Tarquini ricercatore Fondazione Eni, Paolo Tonin Vicedirettore Fondazione Ospedale San Camillo, Amerigo Restucci, Rettore Iuav, Mons. Brian Ferme Rettore Studium Generale Marcianum, Antonio Marcomini Presidente Consorzio Venezia Ricerche, Despina Vlassi Istituto Ellenico di studi Bizantini e Postbizantini Venezia, Fabrizio Marrella Dean Human Rights Village EIUC, Gabriella Belli Direttore Direttore Fondazione Musei Civici, Nicola Pellicani Segretario Fondazione Pellicani, Agar Brugiavini Dean Venice International University.

Per il Rettore di Ca’ Foscari Carlo Carraro ”non c’e’ occasione migliore della Notte europea dei ricercatori per presentare alla citta’ di Venezia il Distretto della ricerca che insieme a quello della produzione culturale puo’ costituire un pilastro per la crescita economica del capoluogo lagunare oltre la massa turistica – spiega Carraro – Si tratta di collaborazioni significative, siglate in forma di convenzioni bilaterali, tese a potenziare la competitivita’ della ricerca veneziana a livello europeo e attrarre dunque piu’ finanziamenti. La strada infatti e’ sempre piu’ quella dell’interdisciplinarieta’ e capacita’ di presentare progetti stesi a piu’ mani tra i vari enti coinvolti per avere a disposizione maggiori risorse”.

A salutare, oggi, la nascita del Distretto veneziano della ricerca, Mario Scalet capo Unita’ Scienza Unesco: ”Un sito culturale come Venezia non puo’ prescindere da attivita’ che siano coerenti con la storia della citta’ e siano sostenibili rispetto a essa – spiega – Riuscire a siglare una fattiva collaborazione fra enti e’ dunque u passo di fondamentale importanza cui Unesco, in quanto centro che promuove la ricerca, guarda con entusiasmo e soddisfazione”.

Adnkronos.com