5 minutes read

(AGI) – Cupertino (California), 28 feb. – ITunes, lo store online di Appple, non e’ solo musica, film e giochi, ma e’ anche il sistema piu’ avanzato per la diffusione di scienza e cultura, in questo caso a titolo completamento gratuito ed oggi ha raggiunto oggi il traguardo del primo miliardo di download di contenuti. E’ una piattaforma didattica, di fatto il piu’ grande campus virtuale gratuito al mondo, lanciato nel 2007 ed e’ arrivata in Italia nel 2010 con la Federico II di Napoli ed oggi oltre a diversi atenei italiani e’ coinvolta anche la ‘Fondazione Eni Enrico Mattei’.

Ha il piu’ ampio catalogo online di contenuti didattici (miliardi di ore di lezioni in tutte le lingue del mondo) gratuiti dai principali istituti scolastici e dai piu’ importanti musei, biblioteche e organizzazioni, per aiutare gli educatori a creare corsi completi di lezioni, compiti, libri, test di verifica e altro ancora per gli utenti iOS in tutto il mondo. Si tratta di conoscenza pura, lezioni universitarie di alto livello da tutte le universita’ del mondo e, a conferma che Apple sulla cultura non vuole lucrarci, iTunes U non e’ vincolato ai prodotti Apple, perche’ si scaricano PDF e MP3 e AAC standard, privi di sistemi di protezione e criptaggio Al progetto partecipano oltre 1.200 universita’ e college e 1.200 scuole e distretti di istruzione primaria ospitano oltre 2.500 corsi pubblici e migliaia di corsi privati su materie quali arte, scienza, medicina e benessere, istruzione, business e altro.

Universita’ del calibro di Duke, Yale, Cambridge, MIT e Oxford continuano a estendere la propria portata, con oltre 100.000 studenti iscritti ai singoli corsi iTunes U, e la Stanford University e la Open University superano entrambe i 60 milioni di download.
Nutrita anche la pattuglia di atenei italiani che partecipano al progetto oltre la Federico II: l’Universita’ di Pisa, la LUISS Guido Carli di Roma, quella di di Padova – UNIPD, l’Universita’ degli Studi di Trieste, la Bocconi di Milano e, unica entita’ non universitaria, la ‘Fondazione Eni Enrico Mattei’. Questo gigantesco campus digitale e’ un prodotto unico nella storia dell’umanita’: permette a studenti cinesi di seguire le lezioni americane, a studenti australiani di seguire le lezioni italiane, e tutte le possibili combinazioni che potete immaginare.

"Vedere cio’ che insegnanti e studenti di ogni livello stanno realizzando con iTunes U e’ una fonte d’ispirazione," ha dichiarato Eddy Cue, Senior Vice President di Internet Software and Services di Apple. "Con gli incredibili contenuti offerti su iTunes U, gli studenti possono imparare come mai prima d’ora: ci sono attualmente corsi iTunes U con piu’ di 250.000 studenti iscritti, il che rappresenta una cambiamento epocale nel modo in cui insegniamo e impariamo." Per citare un solo caso quello del corso di chimica generale di Matthew "Dr. Fus" Stoltzfus della Ohio State University ha registrato nel suo primo anno oltre 100.000 studenti iscritti su iTunes U.
"L’interesse che riceve il mio corso iTunes U da parte di studenti non universitari e’ sorprendente," ha dichiarato il professor Stoltzfus. "Ho collaborato con insegnanti delle superiori che utilizzano il mio materiale iTunes U per preparare le lezioni, con liceali da ogni parte del mondo che utilizzano il corso per aiutare i loro compagni di classe, e persino con pensionati che scaricano il mio corso iTunes U per tenere allenata la mente".

Piu’ del 60 percento dei download dell’app iTunes U provengono da Paesi al di fuori degli Stati Uniti, cosi’ scuole di ogni dimensione possono condividere contenuti con il resto del mondo. La portata globale senza eguali di iTunes U offre agli insegnanti, come il professor Dan Stokols dell’Universita’ della California, Irvine, un riconoscimento e un plauso internazionale nei rispettivi campi.
"Grazie ad iTunes U, ho potuto presentare a studenti e colleghi in Cina le ricerche sui collegamenti tra multi-tasking cronico, sovraccarico di informazioni e stress; sono stato in grado di parlare delle pubblicazioni e dei programmi di specializzazione con gli studenti in Europa e scambiare informazioni sull’influenza della progettazione ambientale sui livelli di attivita’ fisica e obesita’ della comunita’ con gli studenti in Australia," ha spiegato il professor Stokols, il cui corso di psicologia ambientale conta oltre 170.000 studenti iscritti su iTunes U.

"L’opportunita’ di raggiungere cosi’ tanti studenti che sviluppano un interesse sempre maggiore nella psicologia ambientale seguendo il mio corso gratuito su iTunes U e’ stato eccezionalmente gratificante per me come educatore e come allievo." "Vedo ogni giorno esempi di successo davanti a me," ha dichiarato Chrissy Boydstun, insegnante del Mansfield Independent School District in Texas, che ha fornito un iPad a tutti i suoi 10.000 e piu’ studenti di scuola superiore e membri del personale. "Gli studenti sono piu’ coinvolti e lavorano sodo utilizzando l’incredibile quantita’ di informazioni a portata di mano in maniera consapevole ed efficace. Amo il modo in cui iTunes U ci da’ la possibilita’ di offrire agli studenti ben piu’ di cio’ che potremmo dare loro con le lezioni tradizionali." Gli insegnanti possono creare corsi iTunes U in 30 Paesi, fra cui Brasile, Corea del Sud, Turchia ed Emirati Arabi Uniti, aggiunti di recente.

Questi corsi, insieme ad altri contenuti didattici, sono accessibili tramite l’app iTunes U in 155 Paesi. Oltre a migliaia di singoli materiali di apprendimento su iTunes U, sono ora disponibili piu’ di 75.000 app didattiche per i dispositivi iOS sull’App Store. Inoltre, con l’app gratuita iBooks Author sul Mac App Store, scrittori ed editori continuano a dar vita a idee e racconti condividendo piu’ di 10.000 libri Multi-Touch originali con il resto del mondo.

Agi.it