La biblioteca del professor Giulio Sapelli
Con il contributo di
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Una vita spesa per la cultura
Il libro è uno strumento di lavoro e di soddisfazione dell’insaziabile curiosità del sapere
Homo sum, humani nihil a me alienum puto*
Diverse sono le personalità che hanno avuto un ruolo significativo all’interno della Fondazione e una di queste è il professor Giulio Sapelli. Laureato in Economia all’Università di Torino, e specializzato in Ergonomia, nel tempo ha ricoperto diverse cariche importanti presso prestigiosi istituti come la Cassa di Risparmio di Torino e dell’Olivetti S.p.A, il Credito Emiliano, Telecom, Tim, l’AGIP Petroli, FS S.p.A., Barilla, adempiendo anche a ruoli di diretta responsabilità di orientamento e di intervento nei settori delle politiche del personale, delle relazioni interne, della comunicazione interna, della realizzazione dei programmi relativi alla redazione e all’implementazione dei “codici etici”, degli studi e delle ricerche.
Direttore della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli (1980-2002); Presidente della Fondazione del Monte dei Paschi di Siena (2000-2001); Consigliere d’amministrazione della Fondazione Museo Poldi Pezzoli (dal 2008), dal 1994 ha svolto attività di ricerca e coordinamento all’interno della Fondazione Eni Enrico Mattei, diventandone Consigliere d’Amministrazione dal 1996.
Professore ordinario di Storia Economica presso l’Università degli Studi di Milano, all’interno del corso di Economia Politica, è tutt’oggi considerato uno dei maggiori studiosi di economia, politica e sociologia.
Nel corso del 2024 il professor Sapelli ha donato alla Fondazione l’ultima porzione della sua biblioteca personale, per la quale è stata creata una sezione speciale denominata Fondo Giulio Sapelli.
Grazie all’assegnazione del contributo del bando Avviso Unico Cultura 2024 – Contributi regionali a sostegno di soggetti che operano nel campo delle attività e dei beni culturali, è stato possibile il realizzare il presente portale, per la valorizzazione di una delle personalità più poliedriche della nostra Fondazione.
La cultura interdisciplinare di Giulio Sapelli è visibile non solo da tutti gli studi e monografie edite nel corso della sua vita, ma è intuibile anche dall’analisi della sua biblioteca personale che, per garantire una consultazione più fluida, è stata suddivisa in teche tematiche:
- Economia e Storia economica
- Politica
- Ambiente
- Antropologia e sociologia
- Filosofia
- Arte
- Letteratura
- Storia
- Sulla scrivania di uno studioso
Quest’ultima teca è quella più variegata poiché comprende libri sui quali sono presenti sottolineature, pagine piegate e note manoscritte dello studioso, inoltre alcuni presentano dediche da parte di autori, amici e studenti che rendono i volumi un unicum all’interno della biblioteca.
“I libri sono di chi li legge… L’intellettuale usa il libro non come il lettore”
Essi non richiamano soltanto una delle leggi della biblioteconomia “i libri sono fatti per l’uso”, ma rappresentano la visione della cultura dello studioso, dove il libro viene concepito come strumento di lavoro e come frutto di una insaziabile curiosità.
* Publio Terenzio Afro, Heautontimorùmenos, v. 77